saldatura


                     

 

Per effettuare una saldatura a filo continuo, abbiamo ovviamente bisogno di un saldatore a filo continuo! No, non è la scoperta dell’acqua calda, ma l’introduzione del nostro articolo per mostrare a chi è meno pratico con il lavoro di saldatore, come effettuare questo tipo di saldatura, molto utilizzato in svariati campi. La saldatrice a filo continuo è un attrezzo che salda per mezzo di un filo metallico, che attraversa la cosiddetta torcia.

Grazie a questo tipo di saldatura potremo unire tra loro svariati tipi di acciaio, sia ferritici che austenitici, leghe di rame, leghe leggere, leghe di titanio e leghe di nickel. In questo tipo di saldatura il flusso di gas funge da protezione per il bagno di saldatura, quindi il procedimento è consigliabile effettuarlo soltanto nelle officine, mentre nei cantieri all’aperto il vento, anche se basso e moderato, spingerebbe via il gas, e questo di conseguenza influirebbe sulla qualità della saldatura. Questo tipo di saldatura è molto utilizzato per unire insieme due materiali diversi (tecnica dell’imburraggio) o per le riparazioni.
Come procedere

Se vuoi conoscere la tecnica e i segreti di questo tipo di saldatura, non ti resta che la possibilità di continuare a leggere questo articolo. Tutto ciò di cui avrai bisogno è: una maschera di protezione, una saldatrice a filo continuo e una smerigliatrice angolare. Per una buona riuscita della saldatura, sono di fondamentale importanza tutte le regolazioni. È quindi importante anche eseguirle in questo preciso ordine: gas, corrente e filo. Una volta “fatta la mano” con questo tipo di regolazione, saldare a filo diventa un gioco da ragazzi.

Mi raccomando, la protezione viene sempre prima di tutto, quindi munitevi anche di un grembiule di cuoio, una maschere e dei guanti. Inoltre, consiglio magliette a maniche lunghe, foulard per il collo e cappello in cotone. Questi accorgimenti ti aiuteranno a tenere lontano il prurito dovuto ai raggi ultravioletti. Per iniziare a saldare colleghiamo alla rete elettrica la saldatrice e al pezzo da lavorare la pinza di massa. A questo punto non ci resta che premere il tasto sulla torcia per iniziare a far fuoriuscire il filo che fonde.
Saldatura “pulita”

Ricorda di pulirlo con una certa frequenza e quando il foro di uscita è troppo usurato, ricorda di sostituirlo. Per ottenere, ad esempio, un’ottima saldatura tra due lamiere poste ad angolo, bisogna allontanare un pochino l’ugello dai bordi, spostandolo lungo le giunzioni. Quando si saldano due lamiere sottili è importante che il filo avanzi abbastanza rapidamente. Il cordino quindi, non va interrotto fino alla fine. Fatto questo, il cordino di saldatura va spianato e regolarizzato con una smerigliatrice angolare.

Tuttavia, vi ricordo, che rispetto ad una saldatrice ad arco, in questo caso non abbiamo la presenza di scorie da asportare. Inoltre, il cordone della saldatura a filo è molto più regolare e continuo rispetto ad altre saldature, con meno sbavature e senza spruzzi. Infine, voglio ricordare di non dimenticare mai che chi salda a filo, ma anche con qualsiasi altra saldatrice, deve sempre indossare una maschera protettiva per viso e occhi.