elettrica

                            circuiti eletrici

Un circuito elettrico è un percorso chiuso in cui circola una corrente elettrica causata dalla differenza di potenziale esistente tra gli estremi del circuito stesso. Le parti principali di un circuito elettrico elementare sono:
   Un generatore di corrente (es. pila)
   Un utilizzatore (es. lampadina)

   Un filo conduttore che unisce i due poli a differente potenziale
   Un interruttore che serve ad aprire e chiudere il circuito interrompendo il passaggio della corrente
L’interruttore è una lamina metallica mobile che ha la funzione di mettere in contatto i due capi del filo conduttore. Quando l’interruttore è abbassato mette in contatto i capi del filo e la corrente può circolare: si dice che il circuito è chiuso. Se l’interruttore è sollevato e quindi non collega le due estremità libere del filo conduttore la corrente non circola perché il circuito è aperto
 In qualsiasi circuito bisogna prestare attenzione ad usare la lampadina “giusta” in base al voltaggio del generatore. In ogni lampadina è indicato il valore in ampere della corrente che attraversa il filamento quando alla lampadina è applicata la tensione “giusta” stampata sullo zoccolo.
L’indicazione << 6 V- 0,3 A >> sta a indicare che in una  lampadina passa una corrente di 0,3 A quando essa è collegata a una batteria di 6V; aumentando i volt passano più ampere (Prima legge di Ohm), la lampadina brilla di più, ma il filamento rischia di bruciare; diminuendo i volt passano meno ampere e la lampadina si illumina di meno o non si accende affatto: essa, però, non corre alcun pericolo.
Con una batteria da 4,5 V andrà benissimo una lampadina di 4,5 V o leggermente superiore; non andrà bene una lampadina di 2,5 V (si brucerà prestissimo) e non sarà adeguata, neanche, una da 12 V o più, perché la tensione della batteria non avrà la forza sufficiente per accenderla regolarmente.
                            il corto circuito
  Nel circuito (di fig .a)  il filo A ha una resistenza elettrica bassissima, ed è collegato in parallelo al trattato di circuito B che ha una resistenza elettrica molto maggiore perché in esso è inserita una lampadina.
Quando si chiude l'interruttore 1,  nel tratto A non passa corrente; nel tratto B la corrente circola e la lampadina si accende.
Se si chiude anche l'interruttore 2, la lampadina si spegne: perché? Perché la corrente passa tutta nel tratto A, dove non incontra resistenza, mentre non passa nel tratto B dove incontra resistenza.
Questo fenomeno si chiama corto circuito.